King Krule “The OOZ” Gas “Narkopop” Mount Eerie “A Crow Looked At Me” Visible Cloaks “Reassemblage” Aldous Harding “Party” James Holden & The Animal Spirits “The Animal Spirits” Jlin “Black Origami” Ryuichi Sakamoto “async” Kendrick Lamar “DAMN.” Grizzly Bear “Painted Ruins” Thundercat “Drunk” Vince Staples “Big Fish Theory” Oxbow “Thin Black Duke” Richard Dawson “Peasant” Protomartyr “Relatives In Descent” Julien … Continua a leggere
CHIEDI CHI ERANO GLI U2
Come ve li immaginavate gli U2 nel 2017, una trentina di anni fa? Era l’anno di “The Joshua Tree” e i dublinesi comandavano il mondo. Si erano caricati sulle spalle gli anni ottanta quel 13 Luglio del 1985 a Londra, con Bono che scala l’impalcatura a Wembley, issandovi una bandiera bianca mentre le note di “Bad” riempiono le case di … Continua a leggere
UN TUFFO NEL RENO
Robert Schumann era un visionario, e di visioni visse e morì, tragicamente. La musica è già di per se una visione, un collegamento con l’eternità, un flusso d’ispirazione che unisce demiurgo e creazione. E la visione nella testa di Schumann era forte e strutturata. Musicista e scrittore, critico, talent scout, letterato, intellettuale, maestro del romanticismo. Robert Alexander Schumann è un … Continua a leggere
PLAYLIST (mi ricordo, sì, io mi ricordo)
La faccenda delle playlist ha preso una deriva strana. Ormai si leggono liste dei dischi dell’anno già a fine ottobre, in un affanno cieco che porta a compilare, valutare, agendizzare tutto e sempre più in fretta. La playlist annuale dovrebbe essere invece figlia di un’esigenza reale e storica. Storia vera, quella delle generazioni, delle mode, delle arti che si fanno … Continua a leggere
IO E BJORK
Bjork colpisce ancora. Utopia arriverà presto nei negozi e non me ne può fregare di meno. Non che ne me ne possa fregare di meno di Bjork ma insomma alla notizia del nuovo disco di Bjork il desiderio è di fare una recensione usando l’autobiografia visto che il disco c’è ma non serve a nulla. Non che il disco SIA il … Continua a leggere
TOM PETTY’S LAST DANCE
Tom Petty era una rockstar strana. Quella faccia e quei biondi capelli ad incorniciargli un viso poco nobile ma a suo modo romanzesco. Un donchisciotte con la chitarra, se guardiamo la figura sul palco. Un folk singer elettrico, che pare già classico ad inizio carriera e muore da classico consumato. D’improvviso, giovane (66 anni sono pochi santiddio) e vivo, come … Continua a leggere
GLI ANGELI E MICHELANGELI
Arturo Benedetti Michelangeli si siede al pianoforte. Schiena dritta. Le mani e le lunghe dita perpendicolari alla tastiera. Il mignolo grande come l’indice. Tasti che diventano tutt’uno col corpo del pianista. Arturo Benedetti Michelangeli è impassibile, non si muove, a volte accenna appena uno spostamento del baffo, chissà che vorrà dire. Molto probabilmente nulla. Al momento degli applausi saluta, pare … Continua a leggere
LUI
Questa non è una recensione. C’è un suo disco nuovo ma poco conta. In fondo Lui è come l’aria, come l’ossigeno, come la fatalità. Lui c’è. E capirLo è sempre stato solo un tassello del mosaico dell’amore che Gli si deve. E nemmeno il più importante. Certe persone vanno “sentite”, percepite, ammirate anche se non seguite. Poveri babbei a scriverGli … Continua a leggere
JONATHAN DEMME R.I.P.
Tra i viventi, era in assoluto uno dei miei registi preferiti. Uno stile personalissimo che sapeva farti entrare nell’intimo del film, tra le pieghe di sceneggiature sempre così calibrate da far risaltare una recitazione naturale, sincera e viscerale. Il silenzio degli innocenti, Filadelfia, Una vedova allegra… certo, sono i primi titoli che vengono in mente ma io ho amato tantissimo … Continua a leggere
E’ MORTO IL ROCK AND ROLL
Il Rock And Roll era Chuck Berry. E rimarrà Chuck Berry. So long. Theodor W. Adorno é stato uno dei più importanti pensatori del secolo scorso e un grande critico della modernità e dei suoi mostri. Uno di questi, per lui, era anche il pop. “Questa musica fa la pubblicità a se stessa, la sua funzione si scambia con quella … Continua a leggere